IN COSA CONSISTE?
si tratta di lavoro dipendente in cui il lavoratore esegue l’attività lavorativa nel proprio domicilio o in locali di cui ha la disponibilità, anche con l’aiuto accessorio di membri della sua famiglia conviventi e a carico, per conto di uno o più imprenditori utilizzando materie prime ed attrezzature proprie dello stesso imprenditore.
Per quanto riguarda l’esecuzione dell’attività, il lavoratore a domicilio è tenuto a d osservare le direttive dell’imprenditore.
Non è lavoratore a domicilio, ma deve considerarsi dipendente con rapporto a tempo indeterminato, chiunque esegue lavori in locali di pertinenza dello stesso imprenditore.
E’ fatto assoluto divieto intraprendere attività che comportino l’uso di sostanze o materiali nocivi o pericolosi per la salute o l’incolumità del lavoratore e dei suoi familiari.
Il lavoratore a domicilio deve essere fornito, oltre che del libretto di lavoro, anche di un libretto personale di controllo ove ,andrà apposta:
• l’indicazione della quantità e qualità del materiale;
• l’indicazione della attività da eseguire
• la data di consegna e riconsegna del lavoro;
• la retribuzione
• eventuali anticipi corrisposti.
Il lavoro a domicilio viene retribuito sulla base di tariffe di cottimo.
QUALI SONO LE DITTE?
Per conoscere le ditte autorizzate a commettere lavoro a domicilio, per candidarsi, presso il Centro Provinciale Servizi per l’Impiego di Piazza Petrarca,4 è possibile consultare gli elenchi.
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